Nicotine (C10H14N2) is an organic compound, an alkaloid present naturally in the tobacco plant. Although it is in all parts of the plant, is particularly concentrated in the leaves, which is about 0.3 – 5% of dry weight. Its biosynthesis is performed in radicies and it is then accumulated in the leaves. Nicotine is water soluble and can be extracted from tobacco leaves, cut into pieces leaving them in a glass of water for 12 hours.
In its pure state is liquid, colorless, and the air darkens, it is in part responsible for unmistakable smell of tobacco.
Nicotine is a powerful natural poison and continues to be included in the formulation of various insecticides.In addition, the nicotine content in tobacco causes addiction in humans.In small doses, nicotine increases heart rate, blood pressure. In high doses causes nausea and vomiting.Once nicotine enters the bloodstream, it is rapidly spread by the bloodstream, through which it reaches the nervous system.Nicotine is a powerful vasoconstrictor, therefore, increases the risk of cardiovascular disease related to atherosclerosis.On top of that, nicotine exerts a curious effect in the stomach in combination with other components of tobacco smoke. A few minutes after tobacco smoke there is an increase of 15% of the secretion of HCl (hydrochloric acid) by the gastric mucosa.
The regular users of nicotine develop a strong psychological dependence on the substance, similar to dependence on heroin and cocaine, to which is added a more or less strong physical addiction. The withdrawal symptoms include a feeling of emptiness, and anxiety. Their peak is usually reached between 48 and 72 hours. Typically, the body takes 3 weeks to completely detoxify the nicotine. Suddenly stop the intake of nicotine can produce a withdrawal syndrome: psychologically you feel a sense of emptiness and restlessness, physical symptoms are milder. Although the amount of nicotine inhaled with tobacco smoke is quite small (most of the substance is destroyed by heat) is still sufficient to create dependency. The amount actually absorbed by the body also depends on other factors such as the type of tobacco, the actual inhalation, the presence of a filter.
Symptoms of nicotine withdrawal are varied and differ in psychological and physical. The psychological symptoms can include: irritability, frustration, anger, anxiety, depression, hostility, impatience, insomnia, perception, time dilation, restlessness, difficulty concentrating, decreased alertness, feeling “empty head”. Physical symptoms may include: headache, dyspnea, diffuse pain, tingling in the limbs, stomach pain, hunger and subsequent weight gain up to also include overweight or obesity, decreased heart rate, increased peripheral circulation, decreased levels of epinephrine, norepinephrine and cortisol in urine, EEG changes, changes in endocrine function, changes in the amount of neurotransmitters in the circulation, fatigue, constipation, abnormal or excessive sweating, mouth ulcers, the appearance or increase of cough if it already exists.
La nicotina(C10H14N2 ) è un composto organico, un alcaloide naturalmente presente nella pianta del tabacco. Sebbene si trovi in tutte le parti della pianta, è particolarmente concentrata nelle foglie, di cui costituisce circa lo 0.3 – 5% del peso secco. La sua biosintesi viene effettuata nelle radici ed essa viene poi accumulata nelle foglie. La nicotina è solubile in acqua e può essere estratta dalle foglie di tabacco tagliate a pezzi lasciandole in un bicchiere d’acqua per 12 ore.
Allo stato puro è liquida, incolore, e all’aria imbrunisce; essa è in parte causa dell’inconfondibile odore del tabacco.
La nicotina è un potente veleno naturale e continua ad essere inclusa nella formulazione di vari insetticidi. Inoltre il contenuto di nicotina nel tabacco provoca assuefazione nell’uomo.In piccole dosi, la nicotina aumenta il battito cardiaco, la pressione sanguigna. In dosi elevate provoca nausea e vomito.Non appena la nicotina entra in circolo, questa viene rapidamente diffusa dalla circolazione sanguigna, tramite la quale arriva al sistema nervoso.La nicotina è un potente vasocostrittore perciò aumenta il rischio di patologie cardiovascolari legate all’arteriosclerosi.Oltre a tutto ciò, la nicotina esplica anche un curioso effetto a livello gastrico in sinergia con altri componenti del fumo di tabacco. A pochi minuti dall’assunzione di fumo di tabacco si verifica un incremento del 15% della secrezione di HCl (acido cloridrico) da parte della mucosa gastrica.
I consumatori abituali di nicotina sviluppano una forte dipendenza psichica dalla sostanza, simile alla dipendenza generata dall’eroina e cocaina, alla quale si aggiunge una più o meno forte dipendenza fisica. I sintomi dell’astinenza comprendono una sensazione di vuoto, e ansia. Il loro picco è raggiunto in genere tra le 48 e le 72 ore. In genere l’organismo impiega 3 settimane per disintossicarsi completamente dalla nicotina. Interrompere improvvisamente l’assunzione di nicotina può generare una sindrome astinenziale: psicologicamente si prova un senso di vuoto e irrequietezza, fisicamente i sintomi sono più lievi. Infatti, benché la quantità di nicotina inalata tramite il fumo di tabacco sia piuttosto piccola (la maggior parte della sostanza è distrutta dal calore) è comunque sufficiente a creare dipendenza. La quantità effettivamente assorbita dal corpo dipende inoltre da altri fattori, quali il tipo di tabacco, l’effettiva inalazione, la presenza di un filtro.
I sintomi da astinenza da nicotina sono molto vari e si distinguono in psicologici e fisici. I sintomi psicologici possono comprendere: irritabilità, frustrazione, collera, ansia, depressione, ostilità, impazienza, insonnia, percezione dilatata del tempo, inquietudine, difficoltà a concentrarsi, diminuzione della vigilanza, sensazione di “testa vuota”. I sintomi fisici possono comprendere: mal di testa, dispnea, dolore diffuso, formicolio agli arti, mal di stomaco, fame e conseguente aumento ponderale fino a comportare anche sovrappeso o obesità, diminuzione della frequenza cardiaca, aumento della circolazione periferica, diminuzione dei livelli di adrenalina, noradrenalina e cortisolo nelle urine, variazioni dell’Elettroencefalogramma, variazioni nelle funzioni endocrine, variazioni della quantità di neurotrasmettitori in circolo, affaticamento, costipazione, sudorazione eccessiva o anomala, ulcere del cavo orale, comparsa o aumento di tosse se già presente.